Visualizzazione post con etichetta Giuseppe Ghedina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giuseppe Ghedina. Mostra tutti i post

18 febbraio, 2011

Dolomiti d'epoca: il rifugio F.lli Fonda Savio al Passo dei Tocci



Il rifugio Fratelli Fonda Savio al Passo dei Tocci (2367 m s.l.m.) in una cartolina dei primi anni '60. Sullo sfondo i Cadini di Misurina con la Cima Cadin Nord-Est m. 2790, la Cima Cadin di S. Lucano m. 2839 e la Cima Eötvös m. 2837 - Castello Incantato m. 2650.
Sul retro il timbro e la stampa che ricordano la proprietà del rifugio: C.A.I. Sezione XXX Ottobre di Trieste.
La fotografia (naturalmente) è di Giuseppe Ghedina di Cortina.
Strano, ma vero, quella prima gita al rifugio F.lli Fonda Savio me la ricordo ancora piuttosto bene: posto davvero incantevole...

16 gennaio, 2011

Dolomiti d'epoca: il Rifugio Passo Giau


Il rifugio Belvedere Passo Giau a m. 2236, fotografato da Giuseppe Ghedina di Cortina inquadrando il Monte Averau di m. 2648. Sul retro, la significativa scritta a stampa "vera fotografia".

Sto recuperando, da un grande scatolone rimasto a bagno nell'acqua per parecchie ore, diverse cartoline e fotografie d'epoca. Sto parlando dei primi anni 60, ma ne ho trovate anche del '40 e del '50, quando i miei genitori hanno iniziato a portarmi in Montagna: pensioncina a gestione familiare, gite "sociali" a scoprire le bellezze delle Dolomiti, escursioni ai Rifugi o nei boschi, a funghi, fragole e mirtilli...
Quindi, tempo permettendo, lavorerò di scanner, cercando di condividere una visione della Montagna che, per me, ha quasi mezzo secolo. E dal momento che mi sento sempre più fondamentalista (rischiando anche l'integralismo), la Montagna mi piacerebbe vederla ancora come allora... e non solo per nostalgia.
Mi verrebbe da dire La Montagna ai Montanari... ma io montanaro non lo sono, anzi... e quindi dovrò studiarmela bene prima di scriverla.