11 marzo, 2011

Flickr, i fiori del nocciolo (Corylus avellana) e Franz Maniago



Flickr.com è una straordinaria community fotografica con milioni di utenti in tutto il mondo: vi si caricano e condividono foto, video e cartine del tutto gratuitamente. Benché vi fossi iscritto dal lontano ottobre 2006, ho iniziato a frequentarlo e a utilizzarlo compiutamente solo qualche mese fa.
Dopo l'iniziale, scontato, disorientamento, ho iniziato ad apprezzarne entusiasticamente le potenzialità, che vanno ben oltre il mero ambito fotografico.
Del tutto casualmente, cliccando su una miniatura che mi aveva colpito per forma e colori, sono approdato alle fotografie di Franz Maniago, Guida Prealpina e appassionato di botanica.
La fotografia, era una macro di gemma con fiore femminile di nocciolo (Corylus avellana): beh!, che meraviglia, e chi l'aveva mai vista ma, soprattutto, che vergogna... vivo circondato dai noccioli e non mi era mai passato per la mente di documentarmi, o di fermarmi a guardarli con attenzione e curiosità. Ok, i miei interessi sono altri, sta di fatto che mi sono scollegato da Internet, sono sceso, e sono andato a guardarmi il primo nocciolo che ho trovato: le ho viste, piccolissime e bellissime.
Non solo, colpito da entusiasmo infantile, ho iniziato a trasmettere la mia nuova "conoscenza" a tutti quanti mi capitavano a tiro, molti dei quali, peraltro, ignari come me del fenomeno.
Il nocciolo, infatti, possiede sia fiori femminili sia fiori maschili. Quelli maschili sono lunghi amenti penduli, di colore bruno, mossi dal vento. Quando, con l'arrivo della primavera, iniziano a liberare il polline, i fiori maschili diventano giallastri. I fiori femminili sono molto meno evidenti: si tratta di piccole gemme (pochi millimetri) con stimmi rossi, che saranno fecondate per via anemofila, cioè con il polline portato dal vento, e daranno origine alle mitiche nocciole. Quest'ultime si trovano sull’albero già piene alla fine di luglio, ma maturano soltanto verso la fine di agosto (dipende anche dall'altitudine). Le nocciole non vanno raccolte prima che cadano dall’albero, perché sono buone solo a maturazione completa; quelle acerbe perdono le loro qualità organolettiche. Una volta raccolte, devono essere private dell’involucro fibroso in cui sono racchiuse e devono essere messe in un luogo ventilato ad asciugare, al riparo dal sole. Le nocciole si sviluppano in gruppi di 2 o 4 frutti, è molto raro che si presentino in forma singola. Il nocciolo italiano ha un frutto tondeggiante mentre quello orientale è allungato.
Perché sono partito da Flickr per arrivare alle nocciole? Probabilmente perché ho ritoccato con mano l'importanza delle community, virtuali o reali che siano, del confrontarsi... per crescere, per imparare.
Ovviamente, anch'io ho fotografato i fiori del nocciolo e, direi, con discreto successo. Ma la soddisfazione più grande è rimasta quella d'aver scoperto, grazie alla passione e alla capacità narrativa di Franz Maniago, fotografo, Guida Prealpina e appassionato di fiori delle Alpi, qualcosa che ignoravo: mi sento più ricco!
Dimenticavo! Franz non fotografa solamente fiori...